La Cessione del Quinto è una particolare tipologia di prestito, inizialmente riservata a dipendenti statali, poi allargata, a dipendenti para-statali, privati, e ultimamente anche a certi casi di rapporti di lavoro a tempo non indeterminato (dev’essere garantita ed evidente la continuità del rapporto professionale) e ai pensionati Inpdap, Inps e di altri enti..
Il dipendente chiede di poter ottenere questo finanziamento, la cui peculiarità principale sta nel trattenimento di un quinto dello stipendio da parte del datore di lavoro. Questa trattenuta verrà devoluta dallo stesso verso la società erogatrice del prestito. E’ quindi il datore di lavoro che, obbligato per legge ad accettare la richiesta del dipendente, si occupa dell’operazione.
La durata del prestito non può superare i 120 mesi e non può essere inferiore ai 24. In ogni caso, la durata massima non potrà superare la durata del contratto del lavoro o del 90° anno di età nel pensionamento. Inoltre deve essere stipulata un’assicurazione sulla vita che garantisca la società erogatrice del rientro della somma prestata, e un’assicurazione sul “rischio d’impiego”, per cui, in caso di necessità, la somma ancora dovuta verrà ricavata del fondo accantonato per il TFR.
Il tasso d’interesse dev’essere fisso per tutta la durata del debito.
E’ quindi un tipo di prestito personale vantaggioso per ambo le parti, in quanto la società erogatrice fornisce la liquidità con un bassissimo tasso di rischio, coperta com’è da assicurazioni e gestione della busta paga da parte dell’azienda. Questo consente di concedere un tasso molto conveniente e di rispettare la privacy in relazione alla finalità del prestito che non deve essere comunicata.
Ci si può rivolgere, così come per tutti gli altri finanziamenti, a banche o a società erogatrici di prestiti.
Ad esempio, vediamo l’offerta della Banca IBL, la quale rende disponibile l’offerta a dipendenti pubblici e privati con assunzione a tempo indeterminato e a tutti i pensionati.
Il tasso d’interesse è garantito alle migliori condizioni di mercato, così come evidenziato dagli esempi sempre aggiornati in questa pagina: iblbanca.it/promo_ratabassotta.html. L’offerta di IBL prende appunto il nome di Rata Bassotta.
Questo ci suggerisce come piccole variazioni nella convenienza possano comunque verificarsi fra i diversi istituti, nonostante i precisi diktat di legge. Ciò è dovuto, ad esempio, alla società di assicurazioni operante con la banca e ad eventuali spese d’istruttoria.
La procedura per accedere alla Cessione del Quinto è molto semplice:
- rivolgersi alla banca o società prescelta;
- compilare il modulo che vi verrà fornito;
- attendere le operazioni di istruttoria che in questo tipo di prestito sono più rapide.
Non si deve fare altro dato che tutte le operazioni sono compiute da banca e a datore di lavoro.
Il dipendente chiede di poter ottenere questo finanziamento, la cui peculiarità principale sta nel trattenimento di un quinto dello stipendio da parte del datore di lavoro. Questa trattenuta verrà devoluta dallo stesso verso la società erogatrice del prestito. E’ quindi il datore di lavoro che, obbligato per legge ad accettare la richiesta del dipendente, si occupa dell’operazione.
La durata del prestito non può superare i 120 mesi e non può essere inferiore ai 24. In ogni caso, la durata massima non potrà superare la durata del contratto del lavoro o del 90° anno di età nel pensionamento. Inoltre deve essere stipulata un’assicurazione sulla vita che garantisca la società erogatrice del rientro della somma prestata, e un’assicurazione sul “rischio d’impiego”, per cui, in caso di necessità, la somma ancora dovuta verrà ricavata del fondo accantonato per il TFR.
Il tasso d’interesse dev’essere fisso per tutta la durata del debito.
E’ quindi un tipo di prestito personale vantaggioso per ambo le parti, in quanto la società erogatrice fornisce la liquidità con un bassissimo tasso di rischio, coperta com’è da assicurazioni e gestione della busta paga da parte dell’azienda. Questo consente di concedere un tasso molto conveniente e di rispettare la privacy in relazione alla finalità del prestito che non deve essere comunicata.
Ci si può rivolgere, così come per tutti gli altri finanziamenti, a banche o a società erogatrici di prestiti.
Ad esempio, vediamo l’offerta della Banca IBL, la quale rende disponibile l’offerta a dipendenti pubblici e privati con assunzione a tempo indeterminato e a tutti i pensionati.
Il tasso d’interesse è garantito alle migliori condizioni di mercato, così come evidenziato dagli esempi sempre aggiornati in questa pagina: iblbanca.it/promo_ratabassotta.html. L’offerta di IBL prende appunto il nome di Rata Bassotta.
Questo ci suggerisce come piccole variazioni nella convenienza possano comunque verificarsi fra i diversi istituti, nonostante i precisi diktat di legge. Ciò è dovuto, ad esempio, alla società di assicurazioni operante con la banca e ad eventuali spese d’istruttoria.
La procedura per accedere alla Cessione del Quinto è molto semplice:
- rivolgersi alla banca o società prescelta;
- compilare il modulo che vi verrà fornito;
- attendere le operazioni di istruttoria che in questo tipo di prestito sono più rapide.
Non si deve fare altro dato che tutte le operazioni sono compiute da banca e a datore di lavoro.
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