sabato 21 aprile 2012

Cos'è l'IMU e come si calcola

Cosa è

L'IMU è l'acronimo di Imposta Municipale Unica. Come tutti sappiamo l'imposta è una tassa che il cittadino deve pagare in relazione ad un qualche tipo di bene che possiede.
Municipale perché, entro certi limiti, è il comune di residenza che decide quanto far pagare. Per comune non si intende capoluogo di provincia, ma proprio comune. Ad esempio il Comune di Monselice (provincia di Padova) applica il suo proprio IMU distinto ed indipendente da quello del Comune di Padova.
Unica perchè sostituisce le altre tassazioni, IRPEF e ICI.

Come si calcola punto per punto

A quanto ammonta l'IMU? Come faccio a calcolarla? Il procedimento non è brevissimo, ma semplice. Alla fine dei passaggi riporto un esempio pratico operazione per operazione.

1) Individuare le rendita catastale del proprio immobile, lo si può fare nei seguenti modi:
- leggendola sull'atto di acquisto;
- rilevandola dei vecchi bollettini ICI;
- consultando il sito dell'agenzia del territorio (www.agenziadelterritorio.it);
- recandosi a chiedere aiuto di persona in comune, o telefonando.

2) Ora bisogna applicare alla rendita catastale, le rivalutazioni catastali, che altro non sono che delle maggiorazioni ideate dallo stato per farci pagare più soldi. Ecco come si fa:
- moltiplicare la rendita catastale per 1,05 (si ottiene la maggiorazione del 5%) e poi per 1,60 (per le abitazioni, ve ne sono altri per differenti tipologie) ottenendo la maggiorazione del 60%.

3) Applicare al valore ottenuto l'IMU stabilito dal comune: questo varia a seconda se si tratti di una prima casa (abitazione principale) o seconda casa.

4) Moltiplico il risultato ottenuto per la mia quota di possesso: se è tutta mia, tale quota è100 (100%), se è mia per metà tale quota è 50 (50%).

5) Se si tratta della mia prima casa, sottraggo 200 euro dal totale.

6) Se ho figli a carico fino a 26 anni di età, sottraggo 50 euro per ogni figlio.


Esempio pratico per la mia prima casa (tutta mia al 100%)

1) Trovo che la rendita catastale della mia abitazione è 1.000 euro.

2) Eseguo le operazioni per la rivalutazione catastale:

1.000 X 1,05 = 1.050 euro
1.050 X 1,60 = 1.680 euro

3) Eseguo l'operazione per applicare l'IMU (ho chiesto al mio comune e mi hanno detto che per me l'IMU è lo 0,4%, ovvero il 4 per mille):

1.680 X 0,004 = 6,72 euro

4) siccome la casa è tutta mia, moltiplico per 100:

67,2 X 100 = 672 euro

5) Siccome è la mia prima casa sottraggo 200 euro:

672 - 200 = 472 euro

6) Siccome ho un figlio di 26 anni sottraggo 50 euro:

472 - 50 = 452 euro

che rappresenta la somma che devo pagare.

Se poi siete proprietari di questa casa da meno di 12 mesi, pagate di meno in proporzione ai mesi di possesso.

ESEMPIO

se siete proprietari da 8 mesi, moltiplicate per 8 e dividete per 12:

452 X 8 / 12 = 301 euro circa

ATTENZIONE:
Ricordo che questo è solo un esempio e che per la seconda casa c'è una aliquota superiore.
Ricordo anche che per immobili con differenti destinazioni d'uso esistono specifici parametri.